Dissabbiatore Meccanico con Coclea inclinata e coclea orizzontale

Il Dissabbiatore Meccanico con Coclea Inclinata e Coclea Orizzontale è un'unità di pretrattamento progettata per la separazione e l'estrazione automatica di sabbie e solidi pesanti dalle acque reflue civili e industriali, con l'obiettivo di proteggere le sezioni successive degli impianti di depurazione e garantire il rispetto dei requisiti del D.Lgs. 152/06 e della normativa regionale sugli scarichi in acque superficiali. Questa soluzione compatta integra in un unico sistema la funzione di dissabbiatura, classificazione e trasporto meccanico delle sabbie mediante coclee in acciaio inox AISI 304, assicurando elevata affidabilità operativa, ridotti interventi manuali e una gestione efficiente dei materiali sedimentabili.
Dal punto di vista idraulico e funzionale, il processo di dissabbiatura sfrutta la differenza di peso specifico tra le particelle minerali (sabbie, ghiaie, frammenti solidi) e l'acqua: il refluo viene convogliato in una tramoggia di decantazione in acciaio, dove la velocità del flusso è ridotta per favorire la sedimentazione dei solidi pesanti sul fondo mentre la frazione liquida prosegue verso i trattamenti successivi. Per portate inferiori a circa 25 l/s la tramoggia presenta un volume di circa 1,9 m³, sufficiente a garantire un adeguato tempo di permanenza e accumulo delle sabbie; per portate superiori a 30 l/s il volume può arrivare intorno a 7,5 m³, con geometria ottimizzata per distribuire uniformemente il carico e prevenire fenomeni di rimescolamento. La corretta progettazione della sezione di ingresso e uscita, unitamente al controllo dei livelli, consente di mantenere condizioni idrauliche stabili, minimizzando le perdite di sabbia allo scarico.

L'estrazione dei materiali sedimentati avviene tramite una coclea inclinata di sollevamento automatico sabbie, realizzata senza albero centrale per ridurre i rischi di intasamento e l'usura in presenza di materiali abrasivi. La coclea opera con inclinazione tipica di 25°, diametro nominale di circa 280 mm ed elica in acciaio speciale microlegato con spessore di circa 20 mm, dimensionata per garantire una portata solida adeguata al carico di sabbia previsto e una velocità di trasporto che limiti la formazione di incrostazioni. L'involucro e i principali componenti metallici sono in acciaio inox AISI 304, mentre l'azionamento è affidato a motori elettrici a basso assorbimento (0,25–0,55 kW, 400 V, 50 Hz, grado di protezione IP55), così da combinare robustezza meccanica, resistenza alla corrosione e contenimento dei consumi energetici.

Sotto il profilo normativo, il dissabbiatore meccanico con coclea inclinata e coclea orizzontale è pensato per impianti che trattano acque reflue domestiche e industriali soggette al D.Lgs. 152/06, con particolare riferimento agli articoli relativi alle autorizzazioni allo scarico e ai valori limite per gli scarichi in corpi idrici superficiali in assenza di fognatura pubblica. In Emilia‑Romagna, la delibera di Giunta regionale 1053/2003 fornisce ulteriori indicazioni per gli scarichi di acque reflue domestiche non recapitanti in pubblica fognatura, rendendo indispensabili pretrattamenti come grigliatura, dissabbiatura e, ove necessario, disoleazione per garantire il corretto funzionamento delle sezioni successive e la conformità ai limiti autorizzativi. L'utilizzo di dissabbiatori a coclea in acciaio inox, associati a una corretta gestione manutentiva, contribuisce a ridurre fenomeni di sedimentazione indesiderata e intasamenti nelle condotte e nelle vasche di trattamento a valle.
I campi di impiego di questo tipo di dissabbiatore coprono un ampio spettro di applicazioni: impianti civili a servizio di abitazioni singole, condomini, ristoranti, alberghi, ospedali, scuole, comunità, campeggi e stabilimenti balneari, dove la rimozione dei materiali granulari protegge le sezioni biologiche e le apparecchiature elettromeccaniche. In ambito industriale trova applicazione in macelli, salumifici, cantine vinicole, caseifici, industrie conserviere, pastifici, industrie dolciarie, ittiche, lavanderie e tintorie, in cui i reflui contengono simultaneamente sabbie, residui organici e sostanze flottanti, richiedendo linee di pretrattamento integrate con grigliatura, dissabbiatura e, quando necessario, disoleazione.